Cosmesi

domenica 13 settembre 2015

RAVIOLI SARDI DEL SULCIS....SPECIALI ED UNICI..!!!!!!

Sono nata in una famiglia sarda, è la ricetta che vi propongo è davvero speciale , e anche se è un tantino elaborata,è un piatto casereccio che merita di dover essere assaggiato. Normalmente veniva preparato in cene o pranzi , per occasioni importanti.Questa è una ricetta che richiede, nella preparazione calma e tranquillità, quindi vi consiglio di prepararlo in largo anticipo, ad esempio preparandolo e congelandoli , si depositeranno con della semola in un vassoio e si lasceranno nel congelatore,sinché si i congeleranno un po' , solo allora li potremo mettere in un sacchetto , in modo tale che occupino meno spazio. Vi assicuro che sono buonissimi come se fossero freschi.... L'unica accortezza che vi suggerisco di tirarli fuori un pochino prima in modo che siano meno gelati.
Il sugo che servirà per servirli è molto semplice, olio extravergine di oliva , cipolla , tagliuzzata finemente, passata di pomodoro, e basilico fresco.
INGREDIENTI:
Farina di semola di grano duro, rimacinata, io preferisco quella biologica, 1 uovo,
1 bicchier circa di acqua tiepida..sale quanto basta... E macchina per lavorare la pasta.... O matterello come preferite.... Io sinceramente mi trovo meglio con il matterello, mi sembra più pratico e veloce... Ma voi fate come preferite !!! Bisogna incorporare il tutto ed impastare......la pasta deve essere di una certa consistenza, solida, per intenderci ,formeremo una palla che avvolgeremo in un panno umido , e lasceremo riposare circa mezz'ora, in un luogo tiepido.
Continueremo preparando il ripieno: 
Erbetta , 400 gr. Che lesseremo e strizzeremo, tagliuzzandola molto bene,
Ricotta di pecora 1 kg.
1 uovo,
Zafferano di qualità , 1 bustina,
Un pochino di noce moscata, che insaporisce divinamente....!!!!
Inizieremo prendendo una forchetta che useremo per ammorbidire la ricotta, poi metteremo l'erbetta, l'uovo , lo zafferano , la noce moscata, ed infine il sale un pochino
Assembleremo tutti gli ingredienti , ed ecco che il ripieno dei nostri ravioli è pronto!!
Riprenderemo la nostra pasta, e lavorandola cercheremo di formare un rettangolo, deve essere sottile circa due millimetri, non dimentichiamo di preparare la nostra base con semola di grano duro, che eviterà che si attacchi alla superficie, la nostra pasta.... Anche sopra nel lavorarla la dovremo sempre metterla... Ci aiuta nella lavorazione....
Con un cucchiaino metteremo un po' di impasto, per il ripieno, facendo attenzione a non avvicinarci troppo ai bordi.
Per chiudere il raviolo , piegare in due il rettangolo di pasta , formando così un quadrato, che ci servirà per la fuoriuscita dell'aria, che non deve rimanere all'interno, premeremo a fondo i bordi per evitare che esca il ripieno al momento della cottura. Io utilizzo una rotella per sigillare i bordi, e con le mani aiuterò questa procedura.


Preparare una pentola capiente e far bollire l'acqua salata, e faremo cuocere pochi ravioli per volta.
Una raccomandazione , non scolateli come una comune pasta, ma prendeteli  delicatamente un pochino per volta......e prepareremo un piatto per volta, condendolo generosamente con sugo e pecorino sardo, o grana........
spero di essere stata chiara , un buon appetito......!!!!!!!!

5 commenti:

Unknown ha detto...

Mi chiamo Mario sono nato a Iglesias leggendo la tua ricetta sono tornato indietro nel tempo quando vivevo ancora in Sardegna mi hai fatto venire l'acquolina in bocca,presto li farò con relativa scorpacciata

Anonimo ha detto...

Buongiorno ne sono felice!!

Anonimo ha detto...

Mi scusi se rispondo in ritardo!

Anonimo ha detto...

Buon giorno vorrei sapere x un kilo di ricotta quante uova ci vogliono grazie

Anonimo ha detto...

Uno